Questa guida è un approfondimento della più generale della guida all'uso di un decespugliatore e segue a logica la guida al decespugliatore multifunzione. Se ancora non avete letto entrambe le guide il nostro suggerimento è quello di leggere prima le guide introduttive e poi successivamente tornare a questa ed approfondire la conoscenza del vostro decespugliatore.
Una volta acquistato un decespugliatore ci si domanda sempre quale sia il dispositivo giusto da agganciare alla base rotante per consentire un taglio più economico, veloce ed efficiente. Sul mercato è presente un grande assortimento di prodotti ed accessori per il giardinaggio che spesso portano più confusione che soluzioni per il consumatore. Questa guida è intesa per aiutare tutti coloro in possesso di un decespugliatore a scegliere la testina rotante che meglio si adatta alle loro esigente.
Come le restanti guide all'acquisto scritte da Emmeti Isolanti, anche questa nasce dal continuo bisogno dei nostri consumatori di avere informazioni precise circa l'utilizzo degli utensili che ogni giorno comprano e le potenzialità che potrebbero esprimere.


Consiglio numero uno: pensare al compito da svolgere

 

La scelta di quale testina comprare per il proprio decespugliatore non può prescindere dalla considerazione di quale compito ci si pone di svolgere. Se, per esempio, vi apprestate a tagliare l'erba di un giardino, bordeggiare un aiuola o rimuovere dell'erbacce dal bordo stradale la scelta più logica è scegliere una classica testina con fili di nylon. L'alto numero di giri della testa rotante unito al materiale del filo vi consentirà di ottenere un risultato professionale in poco tempo e con poca esperienza. Se, al contrario, ciò che dovete tagliare è un rovo abbandonato da anni il consiglio è quello di orientarvi verso testine in alluminio capaci di incidere più efficacemente  un fusto più spesso. Il mercato degli accessori per decespugliatore vi offre un vasto assortimento di testine: da quelle classiche a due fili alle testine ad allungamento automatico.

 

 

PRODOTTI CONSIGLIATI

 


Consiglio numero due: scegliere i migliori materiali per le testine

 

 Ogni testina presenta i propri vantaggi e i propri svantaggi: per esempio le testine con filo in nylon da un lato sono economiche e davvero versatili ma presentano solo lo scomodo inconveniente di dovere arrestare il taglio ogni qual volta dobbiamo cambiare o allungare il filo perché danneggiato durante il lavoro. al contrario, le testine ad allungamento del filo automatico, costano si molto di più, ma non c'è bisogno di bloccare il lavoro per allungare il filo; basterà premere la testina contro il terreno ed automaticamente il filo si allungherà verso  grazie al movimento rotatorio della testina. 
Il consiglio è quello di scegliere sempre la testina che meglio si adatta alle vostre esigenze: se non avete tempo da perdere, se siete dei professionisti quasi sicuramente vi orienterete verso testina ad allungamento automatico. Ancora, se siete stanche di cambiare il filo di nylon ogni due e tre taglio, perchè continua a rompersi a causa di bordi affilati o particolari troppo acuminati del giardino, probabilmente la soluzione vi è offerta dalla scelta di testine con filo in alluminio. Queste hanno un costo maggiore ma sono vendute in varie varianti il cui prezzo fluttua a seconda della lunghezza della bobina, del diametro e forma del filo, il quale può essere circolare o quadrato.

 

 

PRODOTTI CONSIGLIATI

 


Una categoria a parte: le testine a lame ferrose

 

Una categoria a parte è composta dalle testine del decespugliatore costituite per intero da materiale ferroso. Queste sono piastre circolari di metallo alle cui estremità sono attaccate dentature in tutto simili a quelle di una motosega. Quest'ultima soluzione assicura  un mix di flessibilità, evita  che l'avvicinamento eccessivo ad un ostacolo crei un sobbalzo, e robustezza, poiché la loro composizione ferrosa rende difficile la loro rottura.